“Il CONAPO, sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco, ci ha trasmesso la propria preoccupazione rispetto alle voci, che ormai circolano insistentemente, di una volontà della Regione di regionalizzare il corpo”. Lo affermano la deputata del M5S, Sabrina De Carlo, le senatrici Laura Stabile (Forza Italia) e Tatjana Rojc (PD), e i consiglieri regionali Ilaria Dal Zovo (M5S), Furio Honsell (Open – Sinistra FVG), Diego Moretti (PD) e Walter Zalukar (Misto). “L’incontro – sostengono parlamentari e consiglieri – è stato utile a comprendere le istanze del sindacato”.
“La preoccupazione nasce dal fatto che già la regione Valle d’Aosta ha optato per questa strada nel 2000, ma allo stato attuale l’operazione è risultata fallimentare al punto tale che, con referendum, si è chiesto un passo indietro, riportando i Vigili del Fuoco sotto lo Stato – riporta una nota congiunta -. Il sindacato ci ha messo al corrente di non aver ricevuto risposte da parte del Presidente Fedriga, nonostante gli sia stato chiesto ufficialmente più volte un riscontro sul tema”.
“I problemi che il CONAPO teme possano nascere, se questa scelta troverà attuazione, sono legati principalmente alle professionalità che il corpo nazionale ha al suo interno, al malcontento che potrebbe nascere all’interno degli stessi Vigili del Fuoco, all’incertezza che potrebbe portare nell’intervento stesso.
Anche noi – continuano gli esponenti politici presenti all’incontro – siamo preoccupati della scelta che la Regione sembra portare avanti, soprattutto perché nessuno di noi ha mai ricevuto un atto formale rispetto a questa eventualità”.
“Ci siamo messi a disposizione del sindacato CONAPO – conclude la nota – per favorire un dialogo ed un riscontro da parte dell’assessore competente, che ci auguriamo avvenga quanto prima, al fine di promuovere un confronto che crediamo sia assolutamente necessario ed urgente”.